E' la prima volta che Capitan Trash tratta di teatro nelle pagine di Cinema Ambra, ma potete star sicuri che se lo spettacolo e' stato curato direttamente da Andy Warhol il trash certo non manca!
PORK del 1971 e' credo l'unica commedia organizzata e prodotta dall'artista nella sua lunga carriera.
In quegli anni pare che tutte le stanze e i telefoni della Factory fossero continuamente spiati da registratori nell'ambito di un progetto warholiano di trasformare in arte le banalita' quotidiane. Si favoleggia tuttora addirittura di una enorme collezione di fotografie "rubate" ai numerosi e celebri ospiti dell'atelier in momenti "privati", ma questa e' un'altra storia... fatto sta che al regista teatrale Anthony Ingrassia si presenta un giorno Warhol in persona con una montagna di nastri registrati e la proposta di ricavarne uno spettacolo teatrale.
Detto fatto, e in poche settimane 200 ore di chiacchiere e conversazioni si trasformano nelle 2 ore di PORK.
In una scarna replica della Factory inondata di luce bianca quindici personaggi discutono, litigano, si spogliano e si annoiano in una caricatura allucinante e insensata della vita di tutti i giorni.
La presenza di Warhol in scena e' costantemente riproposta da un attore che lo impersona e che, quietamente seduto, provoca gli attori con continui commenti e domande.
Lo spettacolo segna l'esordio pubblico del colossale travestito Wayne County che vivra' alla fine degli anni '70 un momento di effimero successo come cantante rock col suo gruppo THE ELECTRIC CHAIRS, complice il clamore di uno show basato sul radicale intervento chirurgico che da Wayne lo muto' nel frattempo in Jayne.
Di PORK, replicato a Londra e a New York per alcuni mesi, restano alcuni accenni nelle biografie di Warhol e le poche foto nelle riviste "evolute" dell'epoca che vi propongo.
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