MOONDOG
IL VIKINGO VENUTO DAL KANSAS
Puo' capitare -come ha
narrato Jean Ray nell'indescrivibile romanzo Malpertuis- che gli
antichi dei pagani vengano a soggiornare sulla terra, e
invecchino e muoiano senza che nessuno se ne accorga.
Ad andarsene questa volta e' stato Louis Hardin, nato a
Marysville, Kansas, nel 1916 e noto negli States dalla fine degli
anni '40 col nome di Moondog.
Personalita' talmente bizzarra ed anomala da destare velate
riserve addirittura da parte del movimento "beat"
americano, Moondog ha percorso instancabile per oltre vent'anni i
marciapiedi di New York tra la Sixth Avenue e la Cinquantaduesima
Strada paludato in una strabiliante, inconfondibile tenuta da
vikingo completa di elmo cornuto, lancia e mantello, modulando le
sue composizioni musicali con strumenti di fortuna e distribuendo
poesie su volantini ciclostilati.
Cieco dall'adolescenza a causa di un incidente, Moondog ha
trovato nella musica, nello studio meticoloso della composizione
classica e contemporanea l'aiuto decisivo ad accettare e superare
una menomazione cosi' grave, diplomandosi ben presto in violino,
piano, organo e canto. Una forma forse esagerata di orgoglio lo
ha pero' sempre isolato da gruppi, da comunita' culturali e dal
sincero interessamento di musicisti anche illustri.
Nel 1974 il destino decide di farsi perdonare il tragico scherzo
giocatogli in gioventu' ponendo sulla strada di Moondog, in
Germania per una serie di concerti, la studentessa Ilona Goebel,
di trent'anni piu' giovane, che diventera' sua agente, sua
consulente musicale e sua compagna, e che lo convincera' a
stabilirsi definitivamente in Europa.
Moondog ha una breve apparizione -nella parte di se' stesso- nel
film Chappaqua di Conrad Rooks.
Janis Joplin ha inciso nell'album di esordio un suo brano, All Is
Loneliness.
Includere Moondog nel numero di Cinema Ambra dedicato ai duplicati, ai cloni ne accentua ulteriormente l'unicita'. Spero in questo modo di indirizzare sulla sua opera, mai adeguatamente presa in considerazione, l'interesse dei lettori musicalmente piu' avventurosi....
Discografia:
Tre LP per la Prestige negli anni '50
H'art Songs (197?) Kopf
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