Voglia di lei
Un convincente sosia di MASSIMO D'ALEMA (l'immagine a fianco e' tratta dal film), tale Mauro Parenti, e' il protagonista di questo dramma erotico-psicologico colmo di profetiche allusioni all'attuale situazione politica italiana. La tragica perdita della figlioletta (sottile metafora della sconfitta elettorale del '94) turba profondamente Massimo-bis, facendogli perdere ogni interesse nei riguardi della moglie, interpretata dalla statuaria Paola Senatore, inducendolo quindi a cercare conforto ed aiuto tra le braccia (e le gambe) di Lucretia Love. Soltanto un cieco potrebbe non notare qui il palese riferimento all'esigenza, per l'Ulivo, di dare un taglio netto ai rapporti con obsoleti rappresentanti della prima repubblica (la Senatore) e nel contempo cercare nuove alleanze con elementi non sospetti del panorama politico (Lucretia). Drammi e angoscie interiori fanno presagire il peggio finche' la nascita di una nuova figlia, come il sorgere del sole all'orizzonte, risolvera' tutto come per incanto.
Per conferire maggiore ricettivita' ad un apologo cosi' illuminante sono state inserite nella vicenda (certamente a malincuore) esibizioni erotiche di varia natura, di cui riporto qualche immagine al solo scopo documentativo.
Dal regista Claude Pierson, con la benedizione del suo avo Nostradamus.

Voglia di lei (1976) Image Video

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